© ph. Matteo Marioli

Spesa di maggio

Maggio: tra le gemme di stagione che questo mese ci regala senza dubbio da annotare nella lista della spesa piselli, fave e ravanelli che sono al massimo del loro sapore (qui il link per saperne di più). In cucina si trasformano in ricette facili e frescchissime (ecco il link per preparare un delizioso flan di piselli e menta).
Alcuni prodotti sono già comparsi tra i banchi del mercato ad aprile ma è a maggio che il loro gusto eslode come quello delle fragole ( qui il link per saperne di più) o se la stagione lo permette anche quello delle delicatissime nespole.
Tra gli ortaggi a foglia che vi suggeriamo di portare in tavola a maggio c’è la rucola.

Foglie di rucola, Ortofrutta F.lli Manziana © ph. Matteo Marioli

LA RUCOLA
Fresca, croccante e dal gusto deciso, leggermente piccante.
La rucola è una pianta erbacea, della famiglia delle brassicacee, disponibile per buona parte dell’anno, allo stato selvatico cresce fino agli 800 metri di altezza specialmente nei terreni incolti, ma viene con successo coltivata da decenni sia da piccoli produttori che a livello industriale.
Le foglie sono molto apprezzate e usate in cucina. Consumarla fa bene, la rucola infatti ha un buon contenuto di sali minerali e mangiata fresca è ricca di vitamina C.

© ph. Matteo Marioli

Di solito è usata cruda nelle insalate, come contorno, ma il suo sapore – deciso e amarognolo – ben si presta anche in versione cotta. I semi possono essere usati per esempio per sostituire quelli di senape in ambito domestico, oppure per ricavarne un olio dal gusto molto gradevole.
Un’insalata che non è solo contorno perché è molto versatile in cucina: da aggiungere nella preparazione di sughi, da usare come erba aromatica per accompagnare carni, pesce e formaggi, oppure da mettere in toast o piadibe regalare un po’ di grinta in più.
Il sapore piccante della rucola non dipende solo dal momento in cui si raccoglie e dal tipo di terreno o dall’irrigazione, anche la varietà seminata ne inflenza il gusto: la rucola selvatica è più piccante mentre la rucola coltivata è più delicata.
Come conservare la rucola? Le foglie deperiscono velocemente per questo è preferibile conservarle è in frigorifero, meglio se avvolte in un panno o in un sacchetto di carta (comequello del pane) per regolare l’umidità. In questo modo potrete conservare la rucola anche per una settimana, poi però comincerà ad appassire. Per conservare la rucola più a lungo il metodo migliore è quello di lavare e surgelare le foglie.

LA RICETTA Un’ottima idea per assaporarne l’essenza è quella di preparare un buon pesto! Una valida alternativa a quello preparato a base di basilico. Un condimento leggero, saporito e facile da preparare. Capace di sorprendere… ecco qui il link per preparare la ricetta!

Il pesto di rucola © ph. Matteo Marioli

LO SAPEVATE CHE in natura esistono oltre 3.o00 varietà di rucola, anche se quelle commestibili si riducono a circa 25-26. Un ortaggio conosciuta e molto apprezzato dagli antichi Romani, non solo per le sue proprietà diuretiche ma soprattutto per quelle afrodisiache.

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