La forma dell’uovo
Esiste persino un aggettivo per indicarne la forma: ovoidale. Ma qual è la forma dell’uovo?
Esiste persino un aggettivo per indicarne la forma: ovoidale. Ma qual è la forma dell’uovo?
Barbariga e Ospitaletto. Tradizioni popolari, storie di piatti, di rinascita e di cucina.
Quando parliamo di uova, senza specificare altro, sappiamo che stiamo parlando delle uova di gallina. Ma in commercio si trovano sempre più spesso anche uova di altri uccelli. Tra i più le più note: quaglia, oca, anatra, faraona e tacchina. L’allevamento delle anatre in cattività è tra i più diffusi al mondo. Insieme alle oche, …
Uova di anatra: una deliziosa novità in cucina Leggi altro »
La scienza riabilita il consumo di uova, eppure nell’imaginario collettivo resistono pregiudizi spesso immotivati.
Tracciabilità e codici. Ecco come leggere la carta di identità delle uova.
Cavallo di battaglia del Pastificio Franzioni che lo produce dal 1942 nel cuore della città.
Si celebra in tutto il mondo per promuovere un consumo responsabile e consapevole.
Micro-ortaggi e fiori edibili in idroponica. A Offlaga l’agricoltura 4.0 è già realtà.
Tra le sfide in atto per tutelare la biodiversità dei laghi bresciani anche la salvaguardia del carpione del Garda
Salmerino e agretti è il piatto con cui lo chef Giorgio Lovati di Laboratorio l’Emporio celebra la giornata mondiale dell’acqua.